una pianta decisamente particolare – una lunga “L” finestrata su due soli lati – e il desiderio della Proprietaria di non enfatizzare le porte : sono stati i punti di partenza della ristrutturazione di questo appartamento che si affaccia sulla splendida basilica di Sant’Ambrogio a Milano.
Utilizzando la notevole profondità esistente tra il fronte finestrato e quello cieco si sono trasferiti in questa zona funzioni quali bagni, cabine armadio, cantinetta climatizzata per i vini e una palestrina dotata di aria condizionata: ambienti cioè che non necessitano di una illuminazione diretta.
Una serie di pannellature continue ha sostituito il banale alternarsi di porte e muri, tipico di corridoi, mascherando non solo l’accesso ai diversi locali ma anche armadiature e porte d’ingresso.
Una pietra color avorio per tutti i pavimenti abbinata a legno sbiancato e alle pareti trattate con particolari materiali sabbiati, contribuiscono a donare a questa casa un’atmosfera calda e eterea.